La quindicesima edizione del Simposio Sardinia, organizzata dal IWWG (International Waste Working Group, www.iwwg.eu), si è tenuta presso il Forte Village, a Santa Margherita di Pula (Cagliari), Italia, dal 5 Ottobre al 9 Ottobre.

L’evento ha raccolto 732 partecipanti (ricercatori, tecnici, amministratori e operatori) da 63 nazioni differenti con la presentazione di 537 articoli scientifici, selezionati per la loro qualità dalla Segreteria Scientifica tra 827 proposte di articoli. Il Simposio si è articolato in 89 presentazioni orali e 39 workshop specializzati per un totale di otto sessioni parallele, due eventi paralleli, svariati forum di discussione e meeting, un’area poster sempre accessibile e un’ampio spazio espositivo per enti e aziende che attuano nel campo della gestione dei rifiuti e dello scarico controllato.

Numerosi workshop sono stati dedicati alla presentazione di progetti internazionali innotivi. Come di consueto, il Simposio ha fornito un’approfondita discussione sull’ottimizzazione delle tecnologie esistenti e lo sviluppo di nuove strategie e idee, ponendo particolare enfasi su problemi controversi come ad esempio il WEEE, la gestione della digestione anaerobica e del percolato di discarica, il recupero del materiale, il trattamento termico (incenerimento, pirolisi, gassificazione), compresi il monitoraggio dell’impatto ambientale e gli effetti delle emissioni sulla salute.

In aggiunta al vasto programma del Simposio, il convegno è stato arricchito dall’evento parallelo di 2 giornate di “Waste Architecture / Rehabilitation of Landifills” coordinato da ARCOPLAN / Studio associato di ingegneria e architettura con il supporto scientifico del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Padova e il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell’Università di Sassari, Alghero. Il Workshop ha rappresentato il primo di una serie di seminari tematici sul design ambientale e interventi collegati alla raccolta, smaltimento e gestione dei rifiuti.
Questo primo appuntamento si è focalizzato soprattutto sulla riabilitazione architettonica, funzionale e paesaggistica di vecchie discariche.

Inoltre l’edizione di quest’anno ha esplorato i possibili collegamenti tra Rifiuti e Arte, Architettura, Musica e Fotografia in una serie di iniziative parallele incluse nel programma scientifico, nel contesto generale del Simposio e negli eventi sociali. Per esempio il Comitato Organizzativo ha lanciato il concorso fotografico “Waste to Photo” con lo specifico obiettivo di ricreare uno scenario che rappresentasse la situazione globale riguardo a rifiuti e discariche. Le foto più significative (selezionate tra un totale di 120 foto inviate) sono state esposte in una mostra fotografica per illustrare differenze, contraddizioni, difficoltà e progressi su tale tema nei diversi contesti in tutto il mondo, dai Paesi in via di sviluppo fino a quelli più industrializzati. A vincere il concorso è stata Prabha Jayesh Patel dall’India con la sua foto dal titolo: “I vostri rifiuti sono una loro responsabilità”.

Eventi sociali

Il grande successo di questa edizione si è dovuto all’alta rilevanza scientifica degli articoli presentati, così come al ricco “menu” di attività sociali, molte delle quali incentrate sulla cultura cinese. La Cina, infatti, è stata la nazione ospite del Sardinia 2015.

Nella giornata di domenica 4 Ottobre, i delegati delle varie nazioni sono stati accolti da un colorato cocktail a tema cinese, che ha dato la possibilità di incontrare vecchi e nuovi amici e colleghi in un’atmosfera rilassante.

Il torneo di ping pong organizzato per la prima serata del Simposio è stato molto apprezzato sia dai delegati Cinesi sia da quelli provenienti da altri Paesi. I partecipanti si sono divertiti insieme, mettendo da parte la bravura o l’esperienza di ognuno. Il solo e unico vero vincitore: il divertimento!
Anche la tradizionale partita di calcio ha visto particolare partecipazione in questa edizione, con numerose squadre di partecipanti dalle svariate nazionalità che si sono sfidate in un mini torneo. A divertirsi sono stati non solo i giocatori, ma anche i tifosi!

Per la seconda mattina del convegno tutti i partecipanti sono stati invitati sulla spiaggia alle 7.00 per imparare un antico esercizio cinese: il Tai Chi Quan.

Le lezioni di 30 minuti ciascuna hanno avuto così tanto successo che si è deciso di estendere questa attività anche a tutte le altre mattine del Simposio. Grazie al “maestro” Qiyong Xu, dall’Università di Pechino (CN) per il suo notevole impegno!

L’esperienza più emozionante per tutti i partecipanti del Sardinia 2015 è stata certamente l’incredibile e toccante performance della Landfill Harmonic Orchestra, composta da un gruppo di giovani musicisti che vivono nei pressi di una delle più grandi discariche del Sud America. La loro unicità sta nel suonare strumenti fatti interamente da rifiuti recuperati dalla discarica vicina. Favio Chávez con 15 giovani musicisti ha splendidamente intrattenuto il pubblico presente con uno straordinario e suggestivo concerto.

Ricalcando il successo dello show nelle precedenti edizioni del 2009, 2011 e 2013, è stato organizzato anche per questo Simposio il “Sardinia’s got talent”, durante il quale sia i partecipanti che i membri dello staff hanno avuto l’opportunità di salire sul palco e mostrare i loro talenti, sentendosi delle vere star…almeno per una sera!

Come da tradizione, per celebrare la chiusura della settimana congressuale, tutti i delegati sono stati invitati nell’elegante Sala Bianca del Forte Village per la cena di gala, durante la quale i partecipanti hanno potuto gustare i tipici prodotti culinari sardi e gli ottimi vini della regione. Nel corso della cena è stata ufficialmente presentata la cerimonia di premiazione “Life for Waste” in cui sono stati premiati gli autori dei migliori articoli nelle diverse categorie.

E per concludere al meglio la serata tutti in pista a ballare!